6 IDEE INNOVATIVE in materia di diversità e intelligenza artificiale, vincitrici della sfida ENHANCE

  • Questa iniziativa fa parte dell’incubatore Higher Education Innovator dell’Alleanza ENHANCE, composta da sette università, tra cui l’UPV, che promuovono la creazione di un unico campus europeo. sette università, tra cui l’UPV, che promuovono la creazione di un unico campus europeo.
  • Le sfide proposte nella sfida promuovono la diversità e l’inclusione del corpo studentesco dell’istruzione superiore e l’uso dell’intelligenza artificiale nell’amministrazione universitaria.

Sei team multidisciplinari delle università che compongono l’Alleanza ENHANCE, tra cui l’Universitat Politècnica de València (UPV), sono stati premiati all’ENHANCE Challenge, un concorso di incubazione per idee innovative che si è svolto per due giorni nel campus di Vera. Le proposte vincenti hanno ricevuto un finanziamento di 35.000 euro ciascuna per l’ulteriore sviluppo e l’attuazione.

Le due sfide proposte da questo incubatore, che fa parte del programma Higher Education Innovator dell’Alleanza, si sono concentrate sulla promozione della diversità e dell’inclusione tra gli studenti dell’istruzione superiore e sull’uso dell’intelligenza artificiale nell’amministrazione universitaria.

In relazione ai due temi, nove team finalisti provenienti dalle diverse università che compongono l’Alleanza ENHANCE hanno presentato i loro progetti a una giuria che ha tenuto conto, tra l’altro, dell’innovazione e della fattibilità dell’attuazione delle iniziative. Alla fine, tre squadre per tema sono state premiate con un finanziamento. Inoltre, le loro idee saranno incubate per un anno presso l’UPV e l’NTNU in Norvegia e successivamente integrate nell’Alleanza.

La missione dell’ENHANCE Challenge è stata quella di individuare le sei idee più dirompenti tra tutte le proposte dei team formati dalle varie università dell’Alleanza, dal personale accademico, dal personale amministrativo e dagli studenti, che contribuiranno a far progredire la costruzione dello Spazio europeo dell’istruzione superiore.

Oltre ai finanziamenti del programma ERASMUS+, l’incubatore Higher Education Innovator è stato sponsorizzato da Sensedia, BRAVE M&T, dalla Cattedra UPV di Digital Divide e Diversità Funzionale, dall’Ufficio di Azione Internazionale UPV e dal Ministero delle Università.

VINCITORI DI ENTRAMBE LE SFIDE

Tre squadre hanno vinto la prima sfida dell’incubatore: promuovere la diversità e l’inclusione tra gli studenti. Uno dei gruppi è composto da studenti e docenti dell’UPV, della Warsaw University of Technology (WUT) e della Technische Universität Berlin (TUB). Il suo progetto mira a promuovere la diversità e a combattere la discriminazione attraverso una chat gestita da un robot, che oltre a fornire informazioni, identifica e quantifica gli incidenti per informare le istituzioni.

Un altro dei team che lavorano in questo settore ha vinto il premio con una proposta di strumento di qualità che utilizza indicatori fisici, sensoriali, misurabili e cognitivi per valutare e migliorare gli spazi interni ed esterni delle università. Il gruppo è composto da studenti e insegnanti di POLIMI e TUB.

Infine, il terzo gruppo che ha ottenuto il riconoscimento in questa sfida è composto da studenti e insegnanti dell’UPV e della WUT. La sua idea si basa sull’identificazione dei problemi a partire dall’esperienza reale degli utenti, in modo da poter offrire una soluzione a chi si trova nella stessa situazione.

Anche per la seconda sfida, l’uso dell’intelligenza artificiale nell’amministrazione universitaria, tre gruppi si sono aggiudicati il finanziamento.

Uno dei vincitori (team3-freeroom) è composto da studenti e personale del POLIMI e della WUT di Varsavia, che hanno basato il loro lavoro su una rete di sensori che fornisce informazioni sull’affollamento dei diversi spazi dell’università, in modo da offrire agli studenti altri luoghi meno affollati all’interno dell’università.

Inoltre, un gruppo di lavoro di POLIMI (team 9-Atmosia) ha proposto come progetto una piattaforma che consente ai decisori universitari di essere più consapevoli dell’inquinamento atmosferico. Questo concetto è stato chiamato AirQ e ha raccolto 35.000 euro di finanziamenti.

Infine, un altro gruppo di lavoro è stato premiato con un’idea (team 1-lure) che cerca di risolvere il tasso di abbandono universitario prevedendo il rischio e creando strumenti per la prevenzione dell’abbandono universitario e il mantenimento dei talenti. Il team è composto da studenti e insegnanti di POLIMI, WUT e UPV.

SOSTEGNO ISTITUZIONALE ALL’INNOVAZIONE

La cerimonia di chiusura e premiazione dell’ENHANCE Challenge si è tenuta presso la Facoltà di Amministrazione e Gestione Aziendale del campus Vera dell’UPV. All’incontro hanno partecipato il segretario generale dell’Alleanza ENHANCE, Naveed Syed, la professoressa dell’UPV e coordinatrice dell’ENHANCE Challenge, Elena de la Poza, la direttrice dell’Area Internazionalizzazione e Core Officer dell’UPV, Nuria Llobregat, il vicerettore per l’Internazionalizzazione e la Comunicazione, José F. Monserrat del Río, e la direttrice territoriale del Ministero Regionale per l’Innovazione, l’Università, la Scienza e la Società Digitale di Valencia, Silvia Rueda Pascual.

Nel suo discorso, il Vice-Rettore per l’Internazionalizzazione e la Comunicazione dell’UPV, José F. Monserrat del Río, si è congratulato con tutti i partecipanti delle diverse università per il loro «sforzo» nel processo di sviluppo delle idee presentate e ha osservato che ENHANCE Challenge è un «grande esempio per costruire l’istruzione superiore che vogliamo e che i nostri studenti meritano».

Da parte sua, la direttrice regionale ha indicato che il Ministero regionale per l’Innovazione, l’Università, la Scienza e la Società Digitale presta «tutto il suo sostegno» a questo tipo di alleanze universitarie e ai poli di innovazione, come l’ENHANCE Challenge che si svolge presso l’UPV.

L’ALLEANZA ENHANCE

L’Alleanza ENHANCE è stata fondata nel 2019 con l’obiettivo di sviluppare un campus europeo comune, privo di barriere fisiche, amministrative o educative, in cui studenti, docenti e personale possano muoversi liberamente per sperimentare lo Spazio europeo dell’istruzione. La missione di ENHANCE è quella di favorire una trasformazione sociale responsabile e di promuovere lo sviluppo e l’uso della scienza e della tecnologia a beneficio della società. ENHANCE fa parte del programma di iniziativa universitaria europea ERASMUS+. L’Alleanza riunisce sette università membri: la Technische Universität Berlin (TUB) come coordinatore, la Warsaw University of Technology (WUT), la RWTH Aachen University (RWTH), la Norwegian University of Science and Technology (NTNU), la Chalmers University of Technology, il Politecnico di Milano (POLIMI) e l’Universitat Politècnica de València (UPV).

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